Ti sarai accorto anche tu che su questo argomento non tutti hanno le idee chiare. Ed è abbastanza comprensibile visto che per molto tempo, in Italia, è mancata una legge che chiarisse le cose in merito.
Questo ha portato al proliferare di corsi in modalità e-learning di qualità altalenante, e si è così diffuso un pregiudizio negativo in merito alla formazione a distanza ritenuta da molti come un’alternativa di scarso valore da non tenere in considerazione.
La verità è che i corsi e-learning di qualità, nel settore della sicurezza sulposto di lavoro, esistono. E ce lo ha confermato l’accordo stato-regioni del7 luglio 2016, che ha stabilito una volta per tutte quali sono i corsi che si possono effettuare online e quali no. Conoscere questa distinzione ti aiuterà a vedere il potenziale che uno strumento come Kattedra ti può offrire.
• Per cominciare, ti rimandiamo all’allegato 50 del suddetto accordo che trovi qui.
• I datori di lavoro con funzioni RSPP possono svolgere il corso a distanza per i moduli 1- 2 (su 4)
• Gli RSPP e gli SPP possono svolgere il modulo a del loro percorso formativo.
• I dirigenti possono fruire del loro intero programma in e-learning.
• Per gli RLS dipende: infatti, bisogna valutare da casa a casi in base a eventuali contratti collettivi nazionali del lavoro. 4 lavoratori possono
svolgere l’intero monte ore della formazione generale e a rischio basso, cosa che prima dell’ufficializzazione dell’accordo non era possibile.
• Infine tutti i corsi di aggiornamento per le categorie menzionate sopra
possono rientrare nell’ambito della formazione a distanza.
Gli addetti al primo soccorso e antincendio possono esclusivamente essere formati in aula, per ovvie ragioni di carattere pratico.